Proprio ieri abbiamo parlato di quelli che sono le novità della nuova legge di bilancio. Chiaramente si parla di emendamenti che non sono ancora diventati legge in via del tutto ufficiale ma dovrebbero essere confermati così come esposti nel nostro post.
Tra le novità in merito di detrazioni fiscali c’è la creazione di un bonus verde da destinare alla cura di giardini, balconi e terrazzi.
Che cos’è il bonus verde?
Il bonus verde è un’azione concreta per incentivare la presenza e il fiorire del verde all’interno delle nostre città. Alla luce di ciò che è avvenuto negli ultimi giorni la manovra del governo potrebbe o almeno auspicherebbe a prevenire l’inquinamento. L’aumento della copertura del verde urbano porterebbe infatti alla mitigazione del calore e alla riduzione delle polveri sottili: un polmone verde sulle nostre città. Ma i vantaggi derivanti dal bonus verde potrebbero essere molti di più e li vedremo tra qualche paragrafo.
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Come funziona il bonus verde?
Il bonus verde è inserito all’interno dell’ecobonus di cui abbiamo parlato qualche articolo fa. Introdotto con la legge di bilancio 2018 dovrebbe essere attivo già dal 1 gennaio del prossimo anno.
La normativa introduce una detrazione del 36% sulle spese documentate e sostenute nel 2018, fino a un tetto massimo di 5.000 euro. Come per gli altri bonus, la detrazione verrà suddivisa a rate annuali.
Le spese ammissibili e quindi agevolabili attraverso il bonus verde sono:
- Fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere o tipo.
- Interventi attui alla riqualificazione di tappeti erbosi (esclusi quelli utilizzati per uso sportivo con fini di lucro). In questo caso l’intervento può riguardare anche la realizzazione o l’adeguamento dell’impianto di irrigazione.
- I lavori atti al recupero o al restauro del verde relativo a giardini di interesse storico e artistico.
La detrazione spetterà anche per le spese condominiali sostenute in vista del verde comune: cortili condominiali, acquisto di piante ecc.
Come per gli altri bonus l’incentivo verrà ripartito in 10 rate annuali di pari importo.
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I vantaggi del bonus verde
Come dicevano sopra, il bonus verde è sicuramente di grande vantaggio per quanto concerne la riduzione dell’inquinamento. Le piante costituiscono l’apparato respiratorio del nostro pianeta e contribuiscono a ridurre il calore delle nostre città filtrando l’aria ed eliminando polveri sottili e gas nocivi per il nostro corpo.
Ma la riduzione dell’inquinamento non è l’unico vantaggio atteso dalla stipula di questo bonus. Il governo auspica infatti nella ripresa di un settore (quello del verde) che per tutto il 2018 dovrebbe risentire di un notevole miglioramento per via degli interventi favoriti dall’incentivo.
Secondo le stime, la riorganizzazione di giardini, balconi e terrazze potrà alimentare un giro di affari da 1,2 miliardi di euro. Soprattutto alla luce del fatto che l’intervento potrà essere utilizzato sia dai singoli cittadini che dai condomini si prevede un ampio numero di contribuenti che deciderà di approfittarne.
Come accedere al bonus verde
Per poter accedere al bonus verde è necessario innanzitutto rispettare i vincoli preposti. Successivamente bisognerà ricordarsi di tenere una documentazione delle spese sostenute per il verde:
- Ricevute di transazione.
E tutto quello che ti sarà necessario per documentare le spese effettivamente sostenute. Ricordati che i documenti dovranno obbligatoriamente contenere il codice fiscale dell’acquirente per essere così direttamente collegate alla persona che provvederà alla richiesta del bonus.
Il bonus verde è un altro degli incentivi messi a disposizione dallo stato per la miglioria dei nostri luoghi domestici. Sicuramente torneremo a parlare di bonus e incentivi durante il mese prossimo: quando la legge di bilancio 2018 sarà finalmente approvata.
Risparmiare in casa e abbassare i costi delle bollette con questi consigli - VivoQui Magazine
•1 anno ago
[…] questi giorni abbiamo parlato un sacco di ecobonus, certificazioni energetiche, dispersioni di calore e tanti altri argomenti relativi ai consumi […]